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Torna il Palio degli asinelli in notturna, corredato anche quest’anno da una serie di iniziative collaterali che renderanno divertente e appassionata la serata: su Palu de sos vihinados e il corteo medioevale della Sardegna. La manifestazione, ormai tradizionale, è in programma per sabato. L’evento è stato annoverato dalla giunta regionale fra i più grandi e importanti dell’isola.
Il Palio, promosso dalla Pro loco, compirà il suo decimo anno. Si tratta di una corsa di ciuchi unica nel suo genere. Si correrà a pelo in notturna e nel centro abitato del paese, nella centralissima e circolare piazza Marconi. Una piazza “del Campo” in miniatura che per l’occasione sarà trasformata in vera e propria pista da corsa con tanto di sabbia per salvaguardare l’incolumità degli asinelli. E anche per questo la corsa sembra evocare il fastoso Palio di Siena. Si sfideranno i migliori asini da corsa. Tra i fantini è atteso anche il vincitore dello storico palio di Pignola, città in provincia di Potenza gemellata con il borgo barbaricino, che sarà accompagnato da una delegazione Lucana. In palio un montepremi di quattro mila euro, così suddiviso: al 1º classificato 3000, al 2º, 600 e al 3º 400. L’inizio della manifestazione si terrà domani alle 18, con la presentazione dell’evento “Iscrarionzu: intrecci del Mediterraneo” che si terrà nel paese delle corbule e dei cestini d’asfodelo, dal 19 al 21 agosto, e l’inaugurazione della mostra storica de s’iscraria, che resterà aperta da domani al 15 settembre. All’inaugurazione sarà presente l’assessore regionale del Turismo Luigi Crisponi. Sabato il via alle danze dello spettacolo delle corse sarà invece alle 21 con l’Inno del palio cantato da Nicola Cancedda. Seguirà il corteo medioevale, al quale parteciperanno gli sbandieratori e musici dei candelieri di Sassari. Dopodiché gli occhi saranno tutti puntati sui protagonisti della serata: gli asinelli. La finale del palio è prevista per le ore 23. A seguire, l’attesissimo Palu de sos vihinados. Giunto al suo ottavo anno: il palio delle contrade ollolaesi che sta diventando ogni anno di più una corsa che appassiona e coinvolge tutti gli abitanti, che già dalla mattina si riuniscono nei propri rioni per il pranzo de vihinadu. In palio in questo caso non soldi ma l’onore di conquistare per un anno lo stendardo. La serata sarà animata da Roberto Tangianu, mentre la cronaca del Palio sarà affidata all’esperto Tore Brudoni. La kermesse è organizzata e promossa dalla Pro loco, ma il suo presidente Pierpaolo Soro vuole anche ricordare la collaborazione del Comune e delle associazioni di Ollolai e il patrocinio della Regione, in particolare dell’assessorato al Turismo, della Provincia, dell’Unione Comuni Barbagia, della Fondazione Banco di Sardegna e del Centro commerciale naturale di Ollolai «Le Botteghe di Ospitone». (g.m.s.)