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OLLOLAI. Grande folla e festa, sabato scorso alla proclamazione dei vincitori del “Primo concorso regionale enologico dei vini tipici e i sapori della Montagna”. L’agriturismo Palai, sull’altopiano di Ollolai, è stato preso d’assalto dai produttori e dagli amatori dei rossi, bianchi, spumanti e/o dolci.
Perchè questa è stata forse la novità di un concorso enologico: non solo i produttori di vini, ma anche gli amatori e, quindi, quanti vinificano senza essere coltivatori di vitigni, ma acquirenti di uve, potevano partecipare alla gara dei vini e alla festa dei sapori.
Il risultato è stato quello di 80 vini presenti, provenienti non soltanto dai paesi della montagna ma dalle varie parti dell’isola: da Sassari, Alghero, Serdiana, Serramanna, Gallura, Oristano, Tortolì, Sorgono, Mamoiada, Orgosolo, Oliena, Dorgali, persino da vicino paese di Gavoi, dove certo non esistono vigne ma molti vinificatori.
Tra i numerosi produttori e amatori la commissione, presieduta da Tonino Costa di Laore, ha proclamato i seguenti vincitori: per gli amatori dei vini rossi il primo premio è andato a Salvatore Pisanu di Orgosolo, il secondo a Sergio Staffa, di Mamoiada e il terzo a Pino Paddeu, anche lui di Mamoiada.
Per i produttori dei vini rossi il primo premio è stato assegnato ad Andrea Cabiddu di Mamoiada, di seguito a Mario Capozzi di Dorgali e a Carlo Tramaloni di Mamoiada. Gli amatori dei vini bianchi premiati sono: la Compagnia Evaristiana di Serramanna, Francesco Costa di Nuoro e Antonio Canneddu di Mamoiada. I produttori di vini bianchi premiati, invece, sono: Cristiano Zucca di Villaurbana, Maurizio Altea di Serdiana, e Massimino Perra di Baratili San Pietro. Da questi risultati, il massimo punteggio complessivo, è indiscutibilmente appannaggio, dei produttori, e amatori di Mamoiada.
Il concorso, al di là dalle classifiche, è stato un successo. Di bottiglie ma anche di partecipanti e di pubblico. Un successo che sta convincendo i principali promotori dell’iniziativa a proporre un secondo concorso enologico regionale. Ma oltre ai sapori dei vini e delle prelibatezze della cucina dell’agriturismo si è potuto “degustare” la cultura letteraria sulla materia enologica. Durante il concorso, organizzato dall’associazione Paris e dall’agritursmo Palai, con la collaborazione del Comune di Ollolai, consorzio Bim Taloro, agenzia Laore, Gal Barbagie-Mandrolisai, Biblioteca Satta e provincia di Nuoro, è stata anche inaugurata la biblioteca rurale, con numerose pubblicazioni e novità editoriali.
È stato anche presentato il libro “Vino Amore mio” di Enzo Biondo e non sono mancarìti i canti del gruppo tenore di Oniferi, le letture dell’attore, Gavino Poddighe di brani di Grazia Deledda, Sebastiano e Salvatore Satta.
