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Progetto CIVIS oltre 500 mila euro Ollolai
La Regione finanzia interventi di recupero dei centri storici
Soddisfazione a Mamoiada, Ovodda, Fonni e negli altri paesi coinvolti che potranno ricostruire antichi selciati o recuperare vecchi edifici.
Quasi sei milioni di euro per cinque Comuni coinvolti nel progetto “itinerario dei graniti di Barbagia”. Si tratta di Gavoi, che è capofila, Lodine, Mamoiada, Olzai, Sarule. Altri cinque milioni per l'intervento denominato Civis Barbariae che riguarda otto centri tra cui Orune, Comune capofila, Fonni, Teti, Ollolai, Orotelli, Ottana, Oniferi, Ovodda, mentre quasi tre milioni e mezzo di euro sono destinati ai comuni di Dorgali, Oliena (capofila) e Orgosolo che hanno presentato il progetto Civis Supramonte. Dai beneficiari restano esclusi per il momento Desulo con un progetto finalizzato al recupero del rifugio Lamarmora sul Gennargentu, Sant'Efis di Orune e gli edifici storici di Tiana.
PIOGGIA DI EURO È una vera e propria pioggia di euro quella che arriva dal bando Civis, misura 5.1 dal titolo “Politiche per le aree urbane” del Por Sardegna. Consentirà nei 14 paesi beneficiari interventi per la riqualificazione degli edifici e dei centri storici. A livello regionale sono 64 milioni 409 mila euro per progetti di 12 reti di Comuni sardi, presentati da 80 amministrazioni. La decisione è arrivata in seguito alla deliberazione adottata dalla giunta regionale nella seduta tenutasi giovedì mattina a Cagliari. «Abbiamo mantenuto l'impegno su tutti i fondi disponibili - ha precisato l'assessore regionale degli Enti locali, finanze e urbanistica, Gian Valerio Sanna - già dai prossimi mesi, non appena saranno disponibili anche i fondi Fas, quelli che lo Stato attribuisce alle cosiddette aree sottosviluppate, saremo in grado di finanziare altri progetti già inseriti nella graduatoria del bando Civis».
I CONTRIBUTI Tra i Comuni investiti dai finanziamenti il più ricco risulta Gavoi al quale andranno oltre un milione e mezzo di euro per la realizzazione di uno show room dell'agroalimentare e la casa della cultura. Segue per consistenza di finanziamento Mamoiada con quasi un milione e mezzo di euro che andranno a riqualificare l'itinerario dell'identità. Nelle casse di Sarule entreranno risorse per oltre un milione e cento mila euro diretti a interventi sui percorsi del sacro e dei luoghi urbani identitari. Oltre un milione di euro incassa Fonni che ha previsto un intervento per recuperare il percorso delle fonti e delle processioni delle feste di giugno all'interno del centro abitato. Con più di 780 mila euro Ottana interverrà nelle vie del centro storico attorno alla chiesa di San Nicola, mentre con una cifra quasi equivalente Olzai si impegnerà a realizzare interventi sul centro polivalente di “Su nodu mannu”, del centro di aggregazione sociale e dell'archivio storico. Orotelli rivestirà a nuovo il corso Vittorio Emanuele con 750 milioni di euro circa. Ricco finanziamento per il piccolo centro di Lodine per il quale la Regione ha stanziato quasi 700 mila euro per la realizzazione del museo delle tegole un tempo prodotte nel paese. Ovodda avrà un finanziamento di oltre 650 mila euro per la sistemazione del suo centro storico. Seguono con oltre 500 mila euro Ollolai che provvederà all'ampliamento del palazzo comunale e alla riqualificazione dell'itinerario del centro commerciale naturale, Teti per il centro storico e Oniferi che li utilizzerà per recupero architettonico sia del centro storico che del percorso delle processioni. Tanti soldi anche al sodalizio del Supramonte con Dorgali che incassa oltre un milione e duecento mila euro di euro, Oliena poco più di un milione e cento mila e Orgosolo oltre 900 mila.
SODDISFAZIONE Grande soddisfazione esprimono i sindaci dei Comuni interessati, a cominciare da Gavoi. «La caserma ottocentesca dei carabinieri a cavallo - dice il sindaco Salvatore Lai - diverrà una show room dell'agroalimentare gavoese e non solo laboratorio del centro storico mentre la casa padronale Satta diverrà palazzo della cultura e sede delle associazioni culturali».
I SINDACI La notizia suscita entusiasmo anche a Ovodda. «Per il nostro paese è un grande risultato il finanziamento ottenuto», spiega il sindaco Cristina Sedda. Mentre il giovane assessore ai Lavori pubblici Massimo Soru precisa: «Con queste risorse rivitalizzeremo il centro storico rivestendolo con il selciato e dotandolo di tutti i sottoservizi connessi». Il percorso dei musei è invece l'orgoglio del sindaco di Mamoiada Graziano Deiana: «Partendo dal museo delle maschere interverremo lungo il percorso che porta alla sede della Pro loco e del gruppo Beccoi per realizzare un itinerario culturale ed economico». Il primo cittadino di Fonni Tonino Coinu punta, invece, a far sì che vengano valorizzate le fonti all'interno del paese e il percorso delle processioni. «Con queste risorse - spiega - completeremo gli interventi già iniziati nel percorso delle processioni. Partiremo da “Sa serra”, lungo la via San Giovanni che porta alla chiesa parrocchiale, dove verrà ripristinato l'antico lastricato in granito. Mentre l'intervento sulle fontane punta a far identificare Fonni come il paese dell'acqua».
SALVATORA MULAS fonte unionesarda.it