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Olocausto, lezione per non dimenticare
22 gennaio 2010 alle 09:25:00 IT - OLLOLAI 2010

Saranno soprattutto gli studenti e i bambini i protagonisti della Giornata della memoria Gavoi, Ollolai, Lodine, Olzai, Fonni, Sorgono e Baratili San Pietro - «Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare»



A lezione di storia, sfogliando una delle sue pagine più dolorose. L'imperativo ancora una volta è non dimenticare l'immane tragedia dell'Olocausto e contemporaneamente evitare che drammi di quelle proporzioni possano ancora ripetersi.
Per tre giorni, dal 27 al 29 gennaio, centinaia di studenti delle scuole elementari, medie e superiori di Gavoi, Ollolai, Lodine, Olzai, Fonni, Sorgono e Baratili San Pietro si daranno appuntamento all'Auditorium dell'istituto tecnico ITGC di Gavoi per incontrare e confrontarsi con due ospiti d'eccezione: Uri Orlev, scrittore ebreo nato a Varsavia, sopravvissuto alla Shoah e testimone di quei tragici eventi raccontati nei suoi libri tradotti e pubblicati in diversi Paesi, e l'autrice Sarah Kaminski, specializzata in didattica della Shoah, docente di Ebraico moderno presso l'Università di Torino.
«Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare». Con questa riflessione di Primo Levi si aprirà il programma della manifestazione dedicata alla giornata della Memoria, organizzata dalle insegnanti delle quinte classi della scuola primaria di Gavoi, in collaborazione con la Prociv-Arci, l'Università della Terza età e l'associazione Tumbarinos, con il sostegno dell'Unione dei Comuni di Barbagia. Particolarmente toccante la prima giornata della manifestazione, quella in programma mercoledì mattina, quando i bambini accoglieranno Uri Orlev (che a Gavoi è stato due anni fa all'interno della manifestazione L'isola delle storie) con una nuvoletta sul grembiulino dove avranno scritto il nome di un loro coetaneo morto in quella tragedia.
«Sarà una sorta di adozione, un compagno di viaggio che i bambini si porteranno con loro», hanno detto le insegnanti che hanno lavorato con grande impegno in questi mesi per allestire il programma. L'iniziativa chiude il progetto dedicato alla Shoah che per diversi mesi ha permesso agli studenti di ripercorrere la storia e rielaborare atroci avvenimenti con la speranza che mai più si ripetano.
La manifestazione si conclude venerdì 29 con due appuntamenti: la mattina Teresa Porcella, esperta di letteratura per ragazzi presenta Uri Orlev e Sarah Kaminski ai giovani delle superiori, la sera, alle 18, il programma continua con l'incontro “La Shoah dei Bambini raccontata ai Grandi” in cui gli autori si confrontano con il pubblico. Precede l'incontro un breve omaggio alla tradizione musicale ebraica, il Klemzer, interpretata da un gruppo di musicisti locali, il quartetto Krochmalna. «È da anni che organizziamo la giornata della memoria per spingere la riflessione della comunità, in particolare dei nostri alunni, su argomenti che meritano un approfondimento», ha detto il presidente della Prociv Arci di Gavoi Maria Giovanna Pira, «un progetto che ha trovato piena collaborazione tra associazioni e Scuola»
LUCA URGU

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