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Il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica si riunisce per prendere in esame lo stato di agitazione proclamato dai pastoiri della Barbagia aderenti al Copas (Coordinamento pastori sardi).
L’incontro si terrà domani alle 9.30 in prefettura, a Nuoro, convocato dal prefetto Pitea. Sono stati chiamati a parteciparvi i sindaci dell’Unione comuni della Barbagia: Gavoi, Lodine, Ollolai, Olzai, Oniferi, Ovodda, Sarule e Tiana. Ma anche i rappresentanti dei Copas. L’iniziativa del prefetto è stata sollecitata da una nota del sindaco di Ollolai, Efisio Arbau, che manifestava preoccupazioni sull’ordine pubblico a seguito di precedenti proclami di lotta emersi anche da riunioni svoltesi nel paese da lui amministrato. Gli allevaotri di Ollolai avevano programmato una serie di iniziative di protesta, anche eclatanti, che prevedevano, oltre all’adesione alla lotta degli agricoltori di Decimputzu, anche l’occupazione di municipi, di strutture istituzionali della Regione e, persino, il blocco della 131 con pastori incatenati. Da qui la preoccupazione di Arbau e la convocazione dei sindaci da parte di Pitea. Il Comitato provinciale per l’ordine prenderà in esame le problematiche del settore pastorale dei paesi che fanno parte dell’Unione dei comuni della Barbagia. Problematiche meritevoli di attenzione perchè derivano da un grave disagio economico e sociale di cui soffrono, così come gli agricoltori del Campidano, anche i pastori a causa del mancato accordo con gli industriali sul prezzo del latte. fonte GMS. lanuovasardegna.it