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Anche l’Unione Comuni Barbagia discute i programmi del prossimo anno e approva la bozza di bilancio da presentarla all’assemblea dei rappresentanti degli otto comuni che ne fanno parte. Sono quelli di Gavoi, Lodine, Ollolai, Olzai, Oniferi, Ovodda, Sarule e Tiana il cui consiglio di amministrazione si è riunito, martedì scorso, a Lodine, sede dell’Unione.
Il bilancio 2009 può contare su 600mila euro provenienti per la maggior parte dal fondo unico della legge regionale n.12.
Ma anche dai fondi statali sulla montagna, dato che gli otto comuni, nonostante abbiano scelto di associarsi all’esterno della Comunità Montana, sono ugualmente considerati “montani”. E quei 600mila euro, rappresentano la prima tranche dei finanziamenti con i quali, però, si può cominciare a costruire quella “Città territorio” che rappresenta l’obiettivo statutario dell’Unione.
Lo proclama, il nuovo presidente, del consiglio di amministrazione Efisio Arbau, sindaco di Ollolai, ma anche alla sua seconda presidenza dato che dirige anche il Consorzio Imbrifero Montano del Taloro. Ma la carica di “primo cittadino” dell’Unione avviene per turnazione alfabetica fra i comuni associati e dura soltanto sei mesi.
Il primo presidente è stato infatti Salvatore Lai, sindaco di Gavoi, al quale successe Francesco Bussu sindaco di Lodine che è al secondo posto nell’ordine alfabetico. L’assemblea è composta esclusivamente dai sindaci e gli incarichi non danno diritto a compensi. Sono gratuiti e non elettivi. Questo stabilisce lo statuto dell’ente che ha solo un anno di vita e che ora può approvare la prima bozza di bilancio. «Si tratta di una prima stesura con fondi limitati - afferma il neo presidente Arbau - in attesa del bilancio regionale e dello stanziamento definitivo a favore dei comuni montani e delle unioni». Un primo acconto che però porterà l’ente a realizzare le iniziative statutarie, la maggior parte delle quali riguardano le funzioni associate. Con i 600 mila euro cosi si potrà istituire il corpo di polizia municipale territoriale, l’ufficio di programmazione, il servizio turistico-culturale, la scuola civica di musica, lo sportello per le attività produttive, gli uffici per il coordinamento della sicurezza sul lavoro, per la funzione ambientale e raccolta rifiuti e per il rafforzamento dei servizi generali con la creazione di uno sportello informatico. Iniziative importanti soprattutto per rafforzare la raccolta differenziata, con incentivi ai comuni virtuosi, per interventi sulla viabilità rurale e urbana, nonchè per il finanziamento di attività ludico-ricreative per i ragazzi dagli otto ai quattrodici anni.
Quest’ultima iniziativa, nell’intenzione degli otto sindaci dei comuni dell’Unione, sarà un punto importante del progetto Barbagia. «Un progetto - spiega Arbau - che vuole trasformare otto municipalità in una città territoriale. Infatti alle funzioni associate, alla turnazione nei ruoli istituzionali, alla distribuzione dei compiti, si vuole aggiungere una forte spinta all’aggregazione dei cittadini, partendo dai paesi più piccoli, con la creazione di campi scuola estivi con laboratori ambientali e linguistici».