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Mercoledì, nella sala del ristorante “Tre Nuraghi” è stato eletto il consiglio d’amministrazione del nuovo Gal di Barbagia, Gennargentu, Mandrolisai e Supramonte. Hanno aderito 320 privati, 25 Comuni, la Provincia, l’Unione Comuni Barbagia, la Comunità Montana Gennargentu-Mandrolisai, coordinati dal Bim Taloro, ente capofila.
Per l’assegnazione dei voti è stata presentata una sola lista di sette nomi, rappresentativa delle quattro regioni, che è stata messa in votazione per circa due ore, il 27 scorso, dalle19 alle 21, nella sala del ristorante “Tre Nuraghi” di Ollolai. I votanti sono stati oltre 230.
Dallo spoglio sono emerse 206 preferenze per la lista e circa 25 schede nulle e bianche. Sono risultati eletti: Bachisio Falconi e Rinaldo Arangino per il Gennargentu, Alessia Marras e Eliana Vacca per il Mandrolisai, Rina Murdeu e Luisa Carta per la Barbagia e Giacomo Casagrande per il Supramonte.
Contestualmente Bachisio Falconi è stato eletto presidente. La lista era stata presentata come risultato di un accordo territoriale, dal quale emerge un ruolo preminente per i soggetti privati (5 su 7) e un presidente imprenditore, Bachisio Falconi, appunto, ex consigliere regionale che, tuttora gestisce l’Hotel Taloro, sulle rive del lago di Gusana, in rappresentanza del settore agroalimentare e turistico. La scelta è stata promossa dalle amministrazioni comunali.
Per i privati la sfida è quella di governare, con la collaborazione dei soggetti pubblici, la più importante attività di sviluppo locale con oltre dieci millioni di euro da investire. «Per il Bim Taloro - ha detto il presidente Efisio Arbau - la soddisfazione è quella di aver promosso, oltre un anno e mezzo fa, il percorso della costituzione del nuovo Gal e di averlo coordinato sino alla riunione ultima di mercoledì. I risultati parlano chiaro con un numero di aderenti privati che non ha riscontro in nessuna alltra parte della Sardegna. Una vitalità del nostro territorio che dovrà essere capitalizzata da un Cda di giovani e di donne. Infine mi preme segnalare che la serata si è conclusa con un assaggio di prodotti locali offerti dalla Pro loco di Ollolai e con la visione della finale di Coppa Campioni: insomma vince il Barcellona ma soprattutto la voglia di partecipazione dei nostri imprenditori».
G.M.SEDDA NUOVASARDEGNA.IT