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I l nuovo re de S'istrumpa è Antonio Zedda di Meana Sardo, capace di sconfiggeresabato scorso nella palestra comunale di Ollolai in una combattuta finale un veterano come Luigi Nonnis di Villagrande. La diciassettesima edizione del campionato regionale dell'antica lotta dei sardi sarà però ricordata soprattutto perché ha lasciato a bocca asciutta per la prima volta agli atleti ollolaesi che conquistano solamente due secondi posti e un terzo. Molti i volti nuovi che hanno raggiunto il podio.
Scalzati i padroni di casa che nei primi tornei che hanno riscoperto e rilanciato questo sport con le mitiche sfida tra Ollolai e Ovodda, ora sono cinque i paesi di provenienza dei vincitori, a dimostrazione di quanto s'istrumpa sia cresciuta e stia coinvolgendo ormai tutta la Sardegna. Hanno infatti piazzato un gherradore sul gradino più alto del podiole rappresentanze di Macomer, Villagrande, Elini, Meana Sardo e Dorgali, prima addirittura in due categorie.
Dopo un'assenza di due anni da Ollolai, patria della riscoperta di questa antica forma di lotta assimilabile a quella greco-romana, i campionati regionali hanno regalato come sempre tante emozioni e novità. Il pubblico non si è sicuramente annoiato sabato pomeriggio, andando oltre il tifo campanilistico e premiando il lavoro di promozionedi questi anni che ha visto i dirigenti della federazione riconosciuta ufficialòemnte anche dal Coni portare s'istrumpa in tutte le palestre e addirittura all'università.
Il lottatore più acclamato è stato Severino Pili di Elini, campione della categoria medio massimi (74-81 chilogrammi), atleta di colore che, superando in finale Gianfranco Frau di Ollolai, si è dimostrato il lottatore più dotato tecnicamente: pugile in Francia, Pili non è voluto mancare all'appuntamento con S'istrumpa che lo aveva già incoronato campione negli junior, conquistando l'affetto del pubblico che lo eletto a suo beniamino.
Nei super leggieri (fino a 62 chilogrammi) la vittoria è andata a Davide Ticca di Macomer che, battendo Carlo Demurtas di Villagrande, ha sfruttato sicuramente le sue doti di judoka. Simone Patteri di Dorgali ha invece vinto nella categoria leggeri medi (62-68 chili) dopo aver superato in finale Andrea Columbu di Ollolai. Sorpresa invece nella categoria medi (68-74 chilogrammi) dove Luca Bussu, pluricampione di Ollolai,è stato sconfitto dopo una lunga ed estenuante finale da Bruno Spanu di Dorgali che si è laureato campione. Nei massimi Marcello Depau di Villagrande ha conservato il titolo, mentre secondo si è classificato il giovane Jacopo Attene di Silanus.
MICHELE ARBAU fonte: unionesarda.it